L'ORATORIO DI PAVIA DI UDINE NASCE L'8 DICEMBRE 1989 DA UN PICCOLO SEME CHE PORTAVA CON SE' LA PASSIONE PER L'EDUCAZIONE. E' CRESCIUTO COME UNA RETE DI RELAZIONI CHE SI E' ALLARGATA OLTRE IL CONFINE DEI SUOI MURI. L'ORATORIO E' UNA COMUNITÀ APERTA DI GIOVANI, ADULTI, BAMBINI, FAMIGLIE, RELIGIOSE, LAICI, PARROCCHIANI, ...

Campo scuola 2022

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Dal 17 al 23 Luglio, si è svolto l’annuale Caposcuola: un’esperienza di formazione e servizio, accompagnati da piacevoli passeggiate fra le montagne della Carnia.
Anche quest’anno ad ospitarci è stato il bellissimo paese di Sutrio, assieme alle sue sculture di legno e i suoi caratteristici saliscendi per andare a prendere il pane… vivere a Sutrio è una buona scusa per fare ginnastica!

Nonostante l’ambientazione tipica da paesino della Carnia, però, noi educatori e ragazzi ci siamo sentiti come se fossimo tra le montagne della Colombia!
A dare spunto per il tema del campo, infatti, è stato l’ultimo film Disney: ENCANTO, che con i suoi colori e le sue musiche ha arricchito l’esperienza e ci ha regalato tormentoni come “Non si nomina Bruno” o “Noche de fiesta”.
Mirabel, la protagonista del film, è nata in una famiglia dove tutti hanno un potere miracoloso: c’è chi cambia il clima con le emozioni, chi ha una forza sovrumana, chi crea fiori dal nulla… e sono tutti disposti a mettersi a servizio del prossimo. Mirabel però non ha un dono ed è alla disperata ricerca del suo ruolo all’interno della famiglia.
Come la protagonista, i ragazzi hanno analizzato il proprio “ruolo”, cercando di rispondere a queste domande:
- Chi sono?
- Da dove vengo?
- Per chi sono?
- Come ci sto?
Il nostro nome, le nostre origini, le nostre debolezze, i nostri talenti ed il modo in cui viviamo tutto ciò ci identifica, ci rende unici e speciali.

Non potevano mancare le passeggiate, dove i ragazzi si sono riconfermati “alpaca esperti”!

Lunedì: partendo da Sutrio, siamo andati a Cercivento a visitare la “Bibbia a cielo aperto”: un insieme di opere a tema biblico, realizzate con diverse tecniche (mosaico, affresco e fotoceramica) esposte lungo tutto il paese. Nel pomeriggio siamo saliti fino a Zovello dove ci siamo fermati per la merenda prima di ritornare a casa.

Mercoledì: Prendendo la funivia a Ravascleto siamo saliti sullo Zoncolan sperando di poter sciare ma abbiamo rinunciato e ci siamo accontentati della passeggiata. Abbiamo raggiunto la cima del Tamai dove ad attenderci c’era una vista mozzafiato! Scendendo abbiamo percorso l’anello dello Zoncolan, fatto merenda al rifugio e salutato i nostri amici alpaca (meno esperti).

Venerdì: Seguendo la strada romana che parte da Cercivento siamo arrivati a Cleulis e, come da tradizione, siamo andati dai nostri amici dell’Albergo al Cacciatore, sempre gentili e disposti a svuotare i loro frighi per noi.

In conclusione, abbiamo esplorato Sutrio in lungo e in largo, messo in imbarazzo qualche sutriese (o “scusson” per i friulani), coccolato una specie rara di “dragosauro-corazzato”, attraversato un torrente, cantato e, soprattutto, BALLATO… TANTO, ma anche questo camposcuola è giunto al termine e conserveremo nel cuore ogni attimo vissuto insieme.

L’esperienza del campo è qualcosa di speciale e sempre unica, ci auguriamo che il prossimo anno si iscrivano tanti nuovi ragazzi che hanno voglia di vivere una settimana in compagnia e stare un po’ più al fresco!

Elia